SUNVOU GASTRO CA4458 Dispositivo per la misurazione della SIBO
1. Il dispositivo misura i parametri gastrointestinali dal respiro umano espirato.
2. H2 e CH4 possono essere misurati separatamente in un unico dispositivo.
3. È possibile eseguire correttamente sia il campionamento online, collegato direttamente al dispositivo, sia quello offline, fuori dal sito.
4. Biomarcatori: H2 + CH4
5. Autocalibrazione
6. Intervallo di misurazione: 0-200 ppb per H2 e 0-75ppb per CH4
PROCEDURA DI PROVA
La procedura del test prevede in genere che il paziente rimanga a digiuno per tutta la notte e poi assuma una soluzione zuccherina. I campioni di respiro vengono raccolti al basale (prima di consumare la soluzione zuccherina) e successivamente a intervalli regolari, di solito ogni 15-20 minuti, per un periodo di 2 o 3 ore. I campioni di respiro raccolti vengono poi analizzati per verificare le concentrazioni di idrogeno e metano.
L'interpretazione dei risultati dipende dall'aumento dei livelli di gas nel tempo rispetto al valore di riferimento. Un aumento significativo dei livelli di idrogeno e/o metano durante il test suggerisce la presenza di SIBO. I criteri specifici che definiscono un risultato positivo possono variare, ma in genere un aumento dell'idrogeno di 20 parti per milione (ppm) o più rispetto al valore di base durante il periodo del test, o un livello di metano di 10 ppm o più in qualsiasi momento, sono considerati indicativi della SIBO.
Alcuni test possono anche misurare i livelli di anidride carbonica (CO2) per garantire che i campioni di respiro siano validi e che la persona abbia seguito correttamente le istruzioni del test.
Test sui biomarcatori della SIBO:
Idrogeno (H2): Quando i batteri dell'intestino tenue fermentano i carboidrati, producono idrogeno gassoso. Livelli elevati di idrogeno nel respiro dopo l'ingestione di una soluzione zuccherina di prova (solitamente glucosio o lattulosio) indicano che i batteri stanno fermentando lo zucchero nell'intestino tenue, suggerendo la presenza di SIBO.
SUNVOU GASTRO CA4458 Dispositivo per la misurazione della SIBO
1. Il dispositivo misura i parametri gastrointestinali dal respiro umano espirato.
2. H2 e CH4 possono essere misurati separatamente in un unico dispositivo.
3. È possibile eseguire correttamente sia il campionamento online, collegato direttamente al dispositivo, sia quello offline, fuori dal sito.
4. Biomarcatori: H2 + CH4
5. Autocalibrazione
6. Intervallo di misurazione: 0-200 ppb per H2 e 0-75ppb per CH4
PROCEDURA DI PROVA
La procedura del test prevede in genere che il paziente rimanga a digiuno per tutta la notte e poi assuma una soluzione zuccherina. I campioni di respiro vengono raccolti al basale (prima di consumare la soluzione zuccherina) e successivamente a intervalli regolari, di solito ogni 15-20 minuti, per un periodo di 2 o 3 ore. I campioni di respiro raccolti vengono poi analizzati per verificare le concentrazioni di idrogeno e metano.
L'interpretazione dei risultati dipende dall'aumento dei livelli di gas nel tempo rispetto al valore di riferimento. Un aumento significativo dei livelli di idrogeno e/o metano durante il test suggerisce la presenza di SIBO. I criteri specifici che definiscono un risultato positivo possono variare, ma in genere un aumento dell'idrogeno di 20 parti per milione (ppm) o più rispetto al valore di base durante il periodo del test, o un livello di metano di 10 ppm o più in qualsiasi momento, sono considerati indicativi della SIBO.
Alcuni test possono anche misurare i livelli di anidride carbonica (CO2) per garantire che i campioni di respiro siano validi e che la persona abbia seguito correttamente le istruzioni del test.
Test sui biomarcatori della SIBO:
Idrogeno (H2): Quando i batteri dell'intestino tenue fermentano i carboidrati, producono idrogeno gassoso. Livelli elevati di idrogeno nel respiro dopo l'ingestione di una soluzione zuccherina di prova (solitamente glucosio o lattulosio) indicano che i batteri stanno fermentando lo zucchero nell'intestino tenue, suggerendo la presenza di SIBO.